SANAA (Yemen) – Il giornalista yemenita Abdul Karim al Khaiwani, sostenitore dei miliziani sciiti houthi, che controllano la capitale Sanaa dopo il colpo di stato del 6 febbraio, è stato ucciso in una via di Sanaa da due uomini a bordo di una moto.
Abdul Karim al Khaiwani, ex direttore del giornale “Al Shora”, era un attivista per i diritti umani e aveva pubblicato articoli relativi alla corruzione e alle violazioni dei diritti civili del governo. A causa della sua attività, era stato imprigionato e aveva ricevuto minacce di morte.
Nel 2009 gli era stato assegnato un premio speciale da Amnesty international come giornalista dei diritti umani sotto minaccia.
“È un giornalista di una razza rara, di quelli tra i più coraggiosi e determinati – quelli che sono pronti a sacrificare la loro vita personale e professionale per il bene pubblico”, ha detto in quell’occasione Jim Boumelha, presidente della Federazione internazionale dei giornalisti. (Reuters)
E’ Abdul Karim al Khaiwani. Boumelha (Ifj): “Cronista di una razza rara”