BERLINO (Germania) – La commissione parlamentare di inchiesta del Bundestag per lo scandalo Wirecard ha ascoltato a porte chiuse il giornalista di inchiesta del Financial Times, Dan McCrum, che già nel 2015 aveva avanzato sospetti di irregolarità nell’azienda tedesca di fintech fallita lo scorso giugno.
In seguito ai suoi articoli il giornalista era stato però oggetto di pressioni e aveva ricevuto una denuncia dal Bafin, l’organo di vigilanza bancaria, ha dichiarato in un’intervista a Rbb il deputato e membro della commissione Fabio De Masi.
McCrum si è detto soddisfatto della reazione tedesca dopo lo scandalo, ma ha aggiunto che sarebbe stato meglio se le sue ricerche fossero state prese sul serio prima dello scandalo.
Il 19 novembre prossimo l’ex Ceo di Wirecard sarà interrogato dalla Commissione d’inchiesta. (ansa)
Il giornalista che nel 2015 ha denunciato lo scandalo ed ha subito pressioni e denunce