BARI – Saranno il presidente dell’Asig (Associazione Stampatori Italiana Giornali) Gianni Paolucci, e il direttore generale della Fieg (Federazione Italiana Editori Giornali) Fabrizio Carotti, ad aprire il 21 giugno, al Centro Congressi dell’Hotel Villa Romanazzi Carducci di Bari, i lavori di Wan-Ifra Italia 2016, la conferenza internazionale dell’industria editoriale e della stampa promossa, appunto, da Wan-Ifra, l’Associazione mondiale degli editori, e dall’Asig, con il titolo “La filiera dei quotidiani fra slogan e realtà”.
A distanza di sette anni dall’edizione del 2009, Wan-Ifra Italia torna a Bari per disegnare i nuovi possibili contorni per il business editoriale. Dopo le relazioni introduttive, la prima sessione di martedì 21 giugno, dedicata al “Nuovo giornalismo e nuova pubblicità: riorganizzare lo sviluppo”, prenderà il via con una presentazione dello scenario pubblicitario italiano coordinata da Massimo Martellini, presidente della Federazione delle concessionarie di pubblicità.
Seguirà un dibattito dal titolo “Giornalismo: produrre e valorizzare i contenuti”, muovendo dalla considerazione che le mutate abitudini di consumo delle notizie richiedono nuovi prodotti e nuovi servizi e un ripensamento profondo dei modelli organizzativi redazionali e del lavoro giornalistico. A parlarne saranno Raffaele Lorusso, segretario generale della Fnsi, la Federazione nazionale della stampa italiana, Giuseppe de Tomaso della Gazzetta del Mezzogiorno, Claudio Giua del gruppo editoriale L’Espresso, Peter Gomez del Fatto Quotidiano, Martina Recchiuti de L’Internazionale e Francesco Zanotti della Federazione italiana settimanali cattolici (Fisc). Concluderà la sessione la presentazione di alcuni tra i prodotti e servizi più innovativi del panorama italiano ed internazionale dell’industria dei quotidiani.
I lavori riprenderanno, quindi, mercoledì 22 giugno alle ore 9.30 con la terza sessione, dal titolo “Tecnologie e riorganizzazione: il futuro è qui”: l’innovazione tecnologica ed organizzativa rimane fondamentale nell’ottica di creare maggiore efficienza nella filiera produttiva e maggiore sinergia tra i suoi attori. Dopo una rassegna delle novità tecnologiche emerse dalla Drüpa 2016 di Dusseldorf, seguiranno relazioni sul tema “Tecnologie, automazione e materiali di consumo: a che punto siamo?”, nelle quali stampatori dall’Italia e dall’estero presenteranno le proprie esperienze nell’utilizzo delle tecnologie. La sessione si concluderà con un panel di discussione sulla realtà italiana, dal titolo “Riorganizzare il network di stampa: cambiare si può?”.
A Bari l’Asig presenterà, inoltre, un modello di simulazione dei costi di stampa, con l’obiettivo di evidenziare le attuali criticità ed i possibili recuperi di efficienza nella filiera produttiva. Tutti i soggetti della filiera stessa – redazione, stampatori e sistema logistico – si confronteranno su questo tema. Il confronto con il pubblico concluderà la sessione.
La Conferenza Wan-Ifra Italia sarà anche l’occasione per illustrare la Ricerca annuale dell’Osservatorio tecnico Carlo Lombardi, con la sua mappa anagrafica di editori, testate, centri stampa, concessionarie e agenzie di informazione, e i dati statistici più aggiornati dell’industria editoriale.
Per disegnare i nuovi contorni del mercato editoriale. Ci sarà anche Lorusso (Fnsi)