Simone Zazzera
ROMA – Il giornalista Simone Zazzera, cronista del Giornale Radio Rai, è stato aggredito oggi pomeriggio, a Roma, mentre stava realizzando un servizio sulla voragine che si è aperta ieri in via Andronico, nel quartiere Balduina. “Volevano prendermi il cellulare perché erano convinti che stessi registrando”, ha spiegato il giornalista precisando di essere stato aggredito davanti alla sede della Ecofim, la ditta che sembra responsabile del cantiere dove è avvenuto l’incidente.
“Uno dei responsabili, in seguito ad alcune mie domande, si è inalberato e – denuncia Zazzera – ha provato a strapparmi dalle mani il cellulare. Io mi sono difeso ma ho perso gli occhiali. Così l’uomo li ha presi e poi me li ha lanciati a terra andando via in auto. Non sono stato picchiato, ma aggredito solo perché facevo delle domande. Sono subito andato dai carabinieri a fare una segnalazione e domani mattina sporgerò denuncia”.
“Ancora una volta – denuncia, dal canto suo, il direttore di Radio 1 e dei Giornali Radio Rai, Gerardo Greco – la ricerca della verità e i tentativi giornalistici di ricostruire i fatti vengono scambiati per provocazioni e le reazioni alle domande si trasformano in violente prevaricazioni”.
“Noi – ammonisce Greco – continueremo a fare il nostro mestiere adempiendo al dovere di informare gli ascoltatori, ricordando le parole del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella per il quale «sui valori di libertà e autonomia del giornalismo si misura la qualità di una società democratica»”.
Solidarietà a Simone Zazzera è stata espressa dal Comitato di redazione del Gr Rai che, insieme alla Fnsi e all’Usigrai, ricorda che “il clima è diventato non più tollerabile”.
Anche questo caso verrà immediatamente segnalato all’Osservatorio costituito presso il Ministero dell’interno affinché vengano adottate misure idonee per consentire ai cronisti di informare liberamente i cittadini. (giornalistitalia.it)
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