ROMA – Vivendi ha a disposizione un anno di tempo per rimuovere la posizione ‘vietata’ in Mediaset o in Telecom Italia. È in sintesi quanto deciso dall’Agcom concludendo l’istruttoria sulla scalata del gruppo francese nel capitale di Cologno.
“L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, alla luce degli elementi acquisiti nel corso dell’istruttoria, ha accertato che la posizione della società Vivendi non risulta conforme alle prescrizioni di cui al comma 11 dell’articolo 43 del decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, in ragione delle partecipazioni azionarie dalla stessa detenute nelle società Telecom Italia Spa e Mediaset Spa”, spiega l’Agcom.
“Pertanto l’Autorità ha ordinato alla società Vivendi di rimuovere la posizione vietata nel termine di 12 mesi a far data dalla notifica del provvedimento adottato oggi e già notificato. La decisione dell’Agcom è relativa ai tetti di controllo nel settore media e telecomunicazioni sulla base del Tusmar”, precisa la nota.
“Allo scopo di consentire all’Autorità di svolgere un’adeguata attività di monitoraggio, Vivendi è tenuta a presentare entro 60 giorni uno specifico piano d’azione che la società intende adottare per ottemperare all’ordine”. (adnkronos)
Il Garante intima alla società francese di rimuovere la posizione vietata entro un anno