DIYARBAKIR (Turchia) – Il giornalista Jake Hanrahan ed il fotoreporter Philip Pendlebury, della web-tv americana Vice News, sono stati rilasciati su disposizione del Tribunale di Diyarbakir. I due giornalisti britannici erano stati arrestati, sabato scorso, dalla polizia turca nella provincia sudorientale di Diyarbakir mentre stavano filmando, “senza l’accredito stampa” govenativo, scontri tra forze di sicurezza di Ankara e militanti del Partito (fuori legge in Turchia) dei Lavoratori del Kurdistan (Pkk). L’accusa: “coinvolgimento in attività terroristiche”. Lo ha reso noto un portavoce del governo turco.
Resta, invece, rinchiuso nel carcere di Adana il loro collega iracheno, Mohammed Ismael Rasool, mentre l’autista era stato rilasciato poco dopo l’arresto. La notizia è stata confermata da “Vice News”, organizzazione internazionale di notizie specializzata in storie e reportage da tutto il mondo, ha sempre respinto le accuse definendole “false e destituite di ogni fondamento”.
“Abbiamo ricevuto conferma dal Foreign & Commonwealth Office britannico – afferma Vice News – che due dei nostri giornalisti, Jake Hanrahan e Philip Pendlebury, sono stati rilasciati da un carcere turco. Mentre siamo grati per la loro liberazione, siamo profondamente preoccupati per le notizie che il nostro collega di Vice News, Mohammed Ismael Rasool, si è visto respingere la richiesta di scarcerazione dal governo turco. Rasool è un giornalista esperto e traduttore che ha lavorato a lungo in tutto il Medio Oriente con Vice News, Associated Press e Al Jazeera. Invitiamo le autorità turche a mettere fine a questa detenzione ingiusta e di concedere il suo immediato rilascio”.
Liberi i due giornalisti britannici, resta in carcere l’iracheno Mohammed Ismael Rasool