ROMA – Dal 2023 via il canone di abbonamento Rai dalle bollette elettriche. È quanto prevede un ordine del giorno presentato da Maria Laura Paxia (Gruppo Misto) al decreto energia approvato ieri alla Camera dei deputati.
Accettato dal Governo – rappresentato in Aula da Vannia Gava, sottosegretaria per la Transizione ecologica – dapprima come raccomandazione, è stato poi accolto con riformulazione (senza dunque dover essere posto ai voti) prevedendo di «adottare misure normative dirette a scorporare dal 2023 il canone Rai».
Paxia, componente della Commissione di Vigilanza Rai, ha sottolineato che così si dà «seguito all’impegno che l’Italia aveva con l’Unione Europea di scorporare il canone Rai» in quanto «onere improprio».
«Grazie ad un mio ordine del giorno al Decreto Energia – ha commentato Paxia – dal 2023 il Canone Rai non sarà più nella bolletta elettrica. Ricordo a tutti che dal 2019 ho depositato una proposta di legge per l’eliminazione del Canone Rai, ma nessun partito vuole sostenerla. Io non mi arrendo e cercherò sponde per portarla avanti!».
Il canone di abbonamento alla televisione per uso privato (90 euro) viene rateizzato (da gennaio a ottobre) nella bolletta elettrica di ciascun cliente intestatario di utenza nell’abitazione di residenza da luglio 1996. (giornalistitalia.it)