ROMA – “In merito alla pseudontervista pubblicata oggi sul quotidiano a La Stampa, intendo chiarire per la ennesima volta di non aver mai rilasciato alcuna dichiarazione, tanto meno dunque interviste o colloqui con chicchessia”. Il leader di Ala Denis Verdini smentisce così l’articolo del quotidiano torinese che ha come titolo un “presunto” virgolettato del politico toscano che chiama in causa il Pd e il suo segretario-premier: “Il Pd ormai è finito, si aprono praterie, Matteo si allei con me”.
“Nel corso di una cena di beneficenza – spiega Verdini – ho avuto modo di chiacchierare con alcuni invitati che mi chiedevano della attuale situazione politica. Non so se fra essi ci fosse il giornalista de a La Stampa, so per certo che, oltre a non essersi presentato come tale, costui ha compreso e riportato in maniera totalmente scorretta ed errata i miei ragionamenti. Ragionamenti che poi, tra la altro, il quotidiano – aggiunge – ha ulteriormente distorto con un titolo che non corrisponde affatto al mio pensiero. Chi mi conosce sa che non è mia abitudine rilasciare interviste o dichiarazioni di sorta, e quando lo faccio ciò avviene in modo serio e approfondito, non di straforo. E soprattutto, come ho spesso avuto modo di ripetere, non vado a pascolare in casa altrui, parlando di partiti di cui non faccio parte”, chiosa Verdini. (Agi).