CARACAS (Venezuela) – Il Sindacato dei giornalisti venezuelani (Sntp), ha fatto sapere che Luis Carlos Diaz, un giornalista specializzato in tecnologia (con doppia cittadinanza venezuelana e spagnola, ndr), è stato arrestato dal Servizio di intelligence (Sebin), che ha perquisito la sua residenza a Caracas.
In una serie di messaggi su Twitter, il Sindacato ha rivelato che Diaz era sparito nel pomeriggio di ieri e le ricerche effettuate per trovarlo non avevano dato risultato. Poi, intorno alle 2.30 del mattino (le 7.30 in Italia), agenti del Sebin si sono presentati nel suo domicilio per perquisirlo e hanno confermato il suo arresto.
Diaz era stato denunciato come uno dei responsabili del “sabotaggio cibernetico” che, secondo il governo di Nicolas Maduro, è la causa del blackout che paralizza il Venezuela da giovedì scorso.
Media pro governativi hanno, inoltre, diffuso un video nel quale Diaz parla di un blackout dell’informazione, sostenendo che il giornalista si riferiva, in realtà, al blackout elettrico e che questa sua affermazione dimostrerebbe la sua partecipazione nel sabotaggio. (ansa)
Luis Carlos Diaz denunciato tra i responsabili del blackout cibernetico ed elettrico