VERONA – È morto nel giorno in cui l’Italia celebra una ricorrenza storica, il 25 aprile, Festa della Liberazione, Michelangelo Bellinetti. Lui che la storia l’ha sempre amata tanto, al pari del giornalismo. A lungo caporedattore de L’Arena di Verona, Bellinetti si è spento a 74 anni all’ospedale di Borgo Trento, dove era ricoverato da alcuni giorni per accertamenti clinici dopo l’ictus che lo aveva colpito nel Natale scorso.
“Firma ben conosciuta dai lettori – ricordano i colleghi dell’Arena – Bellinetti continuò a scrivere sulle nostre pagine fino a quando ha potuto”.
Prima cronista, a Milano, de La Notte, è poi passato a Venezia a Il Gazzettino dove è stato caposervizio alla redazione Cultura e Spettacoli, quindi a Padova, come vice caporedattore de L’Eco di Padova, edito da Rizzoli-Corriere della Sera. Alla chiusura del quotidiano è stato chiamato a Milano come segretario di redazione de L’Occhio. Infine, l’approdo a L’Arena, come caporedattore centrale.
Degno di nota anche il suo impegno in seno alla categoria: ha fatto parte del coordinamento sindacale della Rizzoli-Corriere della Sera, del Cdr de L’Arena.
È stato presidente dell’Associazione Veronese della Stampa per quindici anni. Per nove anni, dal 1989 al 1998, presidente dell’Ordine dei Giornalisti del Veneto e per sei (dal 2001 al 2007) componente del Comitato esecutivo dell’Ordine nazionale.
Nel suo ultimo libro, “Storia di tante storie”, edito dall’Ordine dei giornalisti del Veneto, Bellinetti immortala “personaggi e testate che hanno fatto la storia del giornalismo veneto”, ripercorrendo la storia che ha fatto grande la tradizione giornalistica della regione. Un libro che intende offrire, come ha scritto lo stesso autore, “una chiave di lettura del presente, per affrontare le sfide e gli epocali cambiamenti del mondo dell’informazione all’insegna dei valori del giornalismo”.
I funerali di Michelangelo Bellinetti si svolgeranno domani, giovedì 28, alle ore 14.15 nella Chiesa della Santissima Trinità a Verona.
Caporedattore dell’Arena, storico presidente di Assostampa e Odg, aveva 74 anni