TARANTA PELIGNA (Chieti) – Scade il 21 novembre il termine di partecipazione alla quinta edizione del Premio giornalistico Pietro Di Donato organizzato dal Comune di Taranta Peligna, in collaborazione con Inail nazionale, Inail Abruzzo, Enel spa, Anmil Onlus, Ordine dei Giornalisti, Confederazione Italiana Agricoltori e con l’adesione della Presidenza della Repubblica e il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dell’Anci. Il premio è riservato al miglior articolo/inchiesta (carta, tv, radio ed internet) sul tema della sicurezza in ambiente di lavoro ed è stato indetto in occasione della Giornata Mondiale della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Pietro Di Donato, scrittore italo-americano di origini abruzzesi (a Taranta Peligna nacque la nonna), divenne famoso per il suo best seller “Cristo fra i muratori”, reso celebre tra l’altro per la sua versione cinematografica interpretata da Sam Wanamaker e Lea Padovani per la regia di Edward Dmytryk. Cristo fra i muratori è un romanzo di forte denuncia sociale. L’episodio intorno al quale ruota lo sviluppo della storia nel racconto e che, allo stesso tempo, influenzò fortemente la vita di Pietro Di Donato è la morte del padre in un cantiere di lavoro edile della America degli anni Venti dovuta sostanzialmente alle inesistenti misure di sicurezza.
Il Premio Giornalistico, alla sua quinta edizione dopo le precedenti di grande successo in partecipazione ed in qualità delle adesioni, si ripropone di far accrescere in tutti i settori la sensibilità nei confronti della sicurezza in ambiente di lavoro e di far mantenere alta l’attenzione dei cittadini su questo tema di drammatica attualità attraverso un’azione capillare e permanente di sensibilizzazione e di informazione e nello stesso tempo di far conoscere l’opera e l’impegno civile dello scrittore italo-americano Pietro Di Donato.
Che poi sia un Comune di 400 abitanti a promuovere e a organizzare il Premio costituisce un fattore di non poco conto. Non solo per la disparità fra classe demografica (piccolissima) e rilevanza del tema (grandissima), ma per l’ennesima conferma che anche piccole Comunità possano essere un vero e proprio paradigma di una Italia Minore, laboratori in grado di ideare, progettare e innovare.
È confermata anche per questa edizione una sezione speciale riservata alle produzioni giornalistiche nel settore della Agricoltura, a cura della Cia, e la presenza in occasione della cerimonia di Premiazione del vicepresidente del Csm Giovanni Legnini.
In occasione dell’evento conclusivo sarà presentato il progetto di costruzione dell’archivio delle proposte raccolte nelle diverse edizioni (ad oggi circa un centinaio), in modo da pubblicare sul sito web del Premio il database ragionato dei prodotti giornalistici raccolti in questi ultimi anni sul tema della sicurezza in ambiente di lavoro.
La Giuria è sempre presieduta da Fausto Bertinotti, già presidente della Camera dei Deputati e residente di Giuria, e composta da Tiziano Treu, già senatore della Repubblica e già ministro del Lavoro, da Enzo Iacopino, presidente dell’Ordine dei Giornalisti, dalla giornalista Lucia Annunziata e da un delegato di Inail Abruzzo.
I giornalisti ed autori di articoli che intendano partecipare al Premio candideranno i servizi giornalistici pubblicati dal 21 settembre 2015 al 15 novembre 2016, riguardanti il tema della sicurezza in ambiente di lavoro. La partecipazione è riservata ad un solo servizio.
All’Autore dell’articolo/inchiesta primo classificato per ogni sezione sarà assegnato il “V Premio Giornalistico Pietro Di Donato” (sezione carta stampata, sezione radio-televisiva e sezione internet) con un assegno di 2mila euro. Al secondo classificato per ogni sezione sarà conferito il premio speciale del Comune di Taranta Peligna ed un assegno di 500 euro. Si potranno attribuire altre menzioni e, fra queste, il Premio Speciale per il settore agricolo, a cura della Confederazione Italiana Agricoltori.
La cerimonia di premiazione e la consegna dei riconoscimenti avranno luogo a Taranta Peligna il 26 novembre 2016. I vincitori dei Premi dovranno essere personalmente presenti alla cerimonia di premiazione. La mancata partecipazione non dà diritto al ricevimento del premio, né della somma assegnata. La somma destinata al vincitore non presente in occasione della cerimonia è cumulata a quella destinata ai premi previsti per l’anno successivo. (giornalistitalia.it)
Sicurezza in ambiente di lavoro: il termine di partecipazione scade il 21 novembre