ROMA – “La decisione della Corte d’Appello di Palermo di risarcire i familiari delle vittime della strage di Ustica rappresenta il definitivo accertamento dei depistaggi e delle responsabilità dei ministeri preposti al controllo dei cieli italiani, quella notte del 27 giugno 1980”. Lo dichiara il giornalista Giampiero Marrazzo, autore dell’inchiesta dal titolo “Sopra e sotto il tavolo”, realizzata con il collega Gianluca Cerasola, pubblicata da Pironti Editore, con all’interno le dichiarazioni inedite sulla strage del presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga.
“Anche l’ipotesi del missile è, ormai, processualmente accertata – continua Marrazzo – e da oggi in poi potranno esserci soltanto passi in avanti per la definizione assoluta della verità. Manca, infatti, ancora un tassello per sapere cosa accadde quella notte: di chi era quel missile. Anche se il presidente Cossiga nella nostra inchiesta l’ha detto chiaramente: «Sono stati i francesi»”. (agi)
Marrazzo sulla decisione della Corte d’Appello di Palermo che certifica depistaggi