ROMA – È il campano Gianfranco Coppola, 59 anni, il nuovo presidente dell’Ussi, l’Unione Stampa Sportiva Italiana. Lo ha eletto oggi il 46° Congresso, riunito all’Hotel Villa Maria Regina di Roma, con 50 voti contro i 34 raccolti dal toscano Domenico Franco Morabito, 74 anni, che veniva indicato come il favorito indiscusso.
Nato a Salerno l’8 settembre 1961, capo redattore della Rai, l’azienda per la quale lavora dal settembre 1995, vicepresidente dell’Ussi e membro del comitato esecutivo dell’Aips Europe, Gianfranco Coppola è giornalista professionista iscritto all’Ordine della Campania dal 7 giugno 1988. Pubblicista dal 1980, in precedenza ha lavorato nei quotidiani napoletani Il Mattino e Roma.
L’Assemblea, presieduta da Silvia Garbarino, con i vicepresidenti Andrea Carloni e Mario Frongia, dai segretari Giuseppe Viscardi e Stefano Giommini, si è svolta nel rispetto delle normative anti Covid ed ha registrato la presenza di 84 delegati.
In Consiglio Nazionale, confermati tra i Professionali Domenica Caligaris, Alberto Bortolotti, Roberto Gueli, Riccardo Signori, Luca Pozza e Antonio Fatica, mentre tra i nuovi ingressi ci sono Massimo Corcione, Mario Frongia, Matteo Contessa, Antonio Guido, Marco Bisacchi, Antonio Lopez, Walter Nerone, Antonio Fatica e Giorgio Palenga.
Tra i Collaboratori, ai confermati Guido Lo Giudice, Roberto Gabbucci e Franco Vannini, si aggiungono Giuliano Veronesi, Antonio Vece e Antonio Randazzo.
Nel Collegio dei Revisori dei Conti, confermati Domenico Marcozzi (professionali), Giuseppe Viscardi (collaboratori) e Giuseppe Di Bella (tecnico).
Gianfranco Coppola, che succede a Luigi Ferrajolo, che lascia la presidenza dopo 14 anni, nel suo intervento ha evidenziato che «molti colleghi di radio, tv, siti, giornali locali non sanno con dovizia di particolari cosa fa l’Ussi, ma soprattutto cosa può fare, di quali strumenti effettivamente dispone per combattere soprusi, torti, sgarbi».
«Ussi – ha spiegato Coppola – è un marchio, gli esperti di marketing direbbero un brand. Coi suoi lunghi anni di vita, coi polpastrelli e le corde vocali usurate per amore del mestiere di migliaia di colleghi, abbiamo il dovere di rendere Ussi patrimonio, ma anche opportunità di crescita, partecipazione, ruolo senza mai voler scavalcare le priorità scandite negli Statuti e nei Regolamenti dei nostri compagni di vita nella professione. Se poi il nostro Statuto non dovesse essere ritenuto aderente allo spirito olimpico, rimarremo giornalisti che hanno nel racconto dello sport la stella polare».
Ricordando che «per un ambizioso programma, occorrono anche maggiori risorse», Coppola ha sottolineato che «in questo senso, il ruolo di delegato ai rapporti con l’associazione stampa sportiva internazionale (Aips), svolto con orgoglio e impegno riuscendo a rendere un pochino più ricche le casse di Ussi, ma soprattutto centrale il nostro ruolo senza che fossimo bypassati, mi ha insegnato molto. Il presidente della stampa sportiva mondiale è nostro vanto, l’italiano Gianni Merlo, che organizza congressi in cui ogni evento calendarizzato viene presentato dalle federazioni mondiali e la Fifa organizza un workshop. Il progetto Young Reporters consente a giovani colleghi (anche dall’Italia abbiamo offerto l’opportunità ad alcuni) di vivere un’esperienza con tutor di grande esperienza».
«Potenzialmente – ha aggiunto Coppola – Ussi è la più grande redazione sportiva d’Italia, ma dobbiamo salvaguardare la tradizione col linguaggio dei giovani. E possiamo farlo solo attraverso una comunicazione di qualità e continuativa nel tempo con relazioni con i media sistematiche e attraverso gli strumenti più attuali. La nostra Ussi ha enormi potenzialità. Il punto di partenza è un restyling del sito Internet che deve diventare una vera e propria media factory di notizie. Penso ad un sito caldo capace di inserire interviste a personaggi di ieri e oggi, riversare sul sito episodi curiosi o anche di cronaca».
«Il nostro sito Internet – ha detto ancora Coppola – deve e può diventare un punto di riferimento per tutte le organizzazioni e per i professionisti, soprattutto i più giovani. Così faremmo in modo che dal sito Ussi dovrebbero attingere giornali e tv, agenzie e la crescita del nostro ruolo sarebbe esponenziale. Dobbiamo puntare su una presenza sui principali social network, produrre una newsletter mensile e pensare ad una collana di pubblicazioni. Spazi in cui approfondire, analizzare e riflettere sulla professione e il nostro mercato di riferimento. Fondamentale sarebbe poter avere un’App, un’Applicazione per smartphone e tablet. E mi piace anche l’idea di un trimestrale o semestrale patinato che piaccia o non piaccia fa bella mostra di sé nei luoghi che contano non solo del mondo dello sport e possono attrarre investitori. Pensiamo al racconto di un magnate che sconosciuto ai più crea un miracolo sportivo o gioca, la cui storia certamente incuriosisce. Si tratta di trasferire, sembra facile ma non lo è, sulle nostre voci le storie che raccontiamo dai nostri territori». (giornalistitalia.it)
IL NUOVO CONSIGLIO NAZIONALE USSI 2021-2024
CONSIGLIERI PROFESSIONALI: Domenica Calligaris (35 voti), Massimo Corcione (34), Luca Pozza (33), Mario Frongia (31), Alberto Bortolotti (29), Roberto Gueli (28), Matteo Contessa (28), Antonio Guido (27), Marco Bisacchi (27), Riccardo Signori (26), Antonio Lopez (26), Walter Nerone (25), Antonio Fatica (25), Giorgio Palenga (22).
CONSIGLIERI COLLABORATORI: Guido Lo Giudice (26), Antonio Vece (23), Roberto Gabbucci (21), Franco Vannini (20), Giuliano Veronesi (20), Antonio Randazzo (14).
COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI: Revisore dei Conti Effettivo tra Professionale Domenica Marcozzi (34), Revisore dei Conti Effettivo tra i Collaboratori Giuseppe Viscardi (32), mentre Giuseppe Di Bella è eletto come membro tecnico (70).