NEW YORK (Usa) – Nel 2013 i giornali quotidiani Usa hanno eliminato 1.300 posti di lavoro, confermando il continuo declino dell’ultimo decennio dell’occupazione nel campo della carta stampata. Al momento – rivelano i dati di un sondaggio della Società americana degli editori di quotidiani – vi sono negli Stati Uniti 36.700 giornalisti che lavorano a full time in circa 1.400 quotidiani.
L’indagine evidenzia che le minoranze razziali sono sotto-rappresentate: sono solo il 13% del totale delle 4.900 posizioni nelle redazioni. Il numero dei posti di lavoro nei quotidiani ha avuto il suo picco nel 1990 con 56.900 occupati. Il continuo declino è dovuto al fatto che gli americani si informano sempre più online. (Ansa)
Lo rivela un sondaggio della Società americana degli editori della carta stampata