ROMA – «Sosteniamo i colleghi precari che operano nelle produzioni Rai, senza i quali molti programmi, che in molti casi rappresentano il fiore all’occhiello delle produzioni del servizio pubblico, non andrebbero in onda».
Lo afferma UniRai, il dipartimento Liberi Giornalisti Rai della Figec Cisal ricordando che «sin dalla nostra nascita, la stabilizzazione dei precari e il riconoscimento del giusto contratto per tutti rappresentano una delle nostre priorità».
«Insisteremo – sottolinea UniRai – affinché l’azienda riapra immediatamente il tavolo sulla cosiddetta “Fase 2” del “giusto contratto”. Anche su questo siamo disponibili al dialogo con tutti. Fondamentale sarà anche la ridefinizione del cosiddetto “perimetro” dei programmi per una selezione alla quale possa partecipare il maggior numero di colleghi, sulla base dei principi dell’inclusione e della meritocrazia». (giornalistitalia.it)
“Senza di loro i programmi fiore all’occhiello della produzione non andrebbero in onda”