BUDAPEST (Ungheria) – «Censurato: ecco l’editoriale sulla legge ungherese sull’educazione sessuale della ministra della Giustizia Judit Varga che Politico si è rifiutato di pubblicare».
Lo scrive su Twitter Zoltan Kovacs, portavoce del premier ungherese, Viktor Orban.
«Da quasi 10 anni la stampa internazionale pubblica regolarmente dichiarazioni indiscutibili sulla morte della democrazia ungherese», esordisce la guardasigilli magiara, che prosegue lamentando le “false accuse” contenute nella dichiarazione firmata da diversi Stati membri, che «falsifica il merito della legge ungherese, eliminando parti essenziali di essa».
Varga ribadisce il fatto che l’obiettivo della legge è garantire “i diritti dei genitori” e «la protezione dei minori dall’accesso a contenuti che potrebbero contraddire i principi educativi che i loro genitori hanno scelto di insegnare loro», fino alla maggiore età. (ansa)
Politico nel mirino del portavoce di Orban e del guardasigilli Judit Varga