Da sinistra, in alto: Paola Binetti, Benedetta Cimini, Laura Magli, Ermelinda Maturo, Carla Rossi Espagnet; sopra: Stefano Callipo, Antonio De Poli, Carlo Parisi, mons. Francesco Pesce e mons. Antonio Staglianò
ROMA – “Un tesoro chiamato Fede” (Scorpione Editrice, 54 pagine, 14 euro), il “piccolo saggio per cacciatori di felicità” scritto dalla giornalista Laura Magli, prosegue il suo “Giro d’Italia” e lunedì 16 dicembre fa tappa in Senato con un evento fermamente voluto dalla senatrice Paola Binetti.
Laura Magli
Dalle 9 alle 12.30 a Roma, nella Sala Santa Maria in Aquiro, al numero 72 di Piazza Capranica, l’inviata Mediaset presenterà il suo «viaggio unico alla scoperta della felicità che scaturisce dalla consapevolezza dell’essere figli di Dio».
Dopo i saluti istituzionali del questore del Senato, Antonio De Poli, la giornalista Benedetta Cimini (esperta in media relations) introdurrà i lavori, coordinati dalla senatrice Binetti, che si apriranno con la relazione di mons. Antonio Staglianò (presidente della Pontificia Accademia in Teologia) sul tema “L’arte come via della Fede”. Seguiranno le relazioni di mons. Francesco Pesce (rettore San Gregorio Nazianzeno, Cappella del Parlamento) e di Carla Rossi Espagnet (direttore dell‘Istituto Superiore di Scienze Religiose all’Apollinare) su “Dove si può incontrare la Fede: la Chiesa, la Scuola e la Famiglia”.
Alle 10.40 sarà la volta della tavola rotonda su “I linguaggi della Fede nell’attualità” con Ermelinda Maturo (critico cinematografico), Carlo Parisi (direttore di Giornalisti Italia e segretario generale della Figec Cisal), Stefano Callipo (psicologo clinico, giuridico e psicoterapeuta) e l’autrice Laura Magli. Quindi le conclusioni di Paola Binetti.
Un libro, illustrato da Doris Ria, nel quale Laura Magli narra “Un tesoro chiamato Fede” con la spontanea genuinità di chi non fa mistero di essere profondamente felice di gridare al mondo la sua fede in Dio e la gioia di credere nella vita oltre la vita, raccontandola con gli occhi e le parole di una bambina: «Ecco a voi la Fede! Sì, proprio Lei, in persona. E non è un’entità soprannaturale, no: è una bambina. Una bambina che ha deciso di raccontarsi un po’…ai bambini come lei. Si chiama Federica ma tutti la chiamano Fede, un po’ per fare prima e un po’ perché… E qui ha inizio lo speciale viaggio della vita con Fede».
Un libro per tutti: per i bambini di oggi e quelli di ieri, per le famiglie smarrite e per quelle che non intendono arrendersi.
Laura Magli
CHI È LAURA MAGLI
Cronista di punta del Gruppo Mediaset (Pomeriggio 5, Mattino 5, Matrix, Quinta Colonna, Tiki Taka, Domenica Live), Laura Magli, bresciana, 43 anni compiuti il 2 ottobre scorso, è sempre stata in prima linea nei più importanti casi di cronaca. Ha cominciato nel 2005 a Retebrescia (Rtb Network): «Eravamo un gruppetto di ragazzi alle prime armi e tra noi c’era anche Nadia Toffa. Facevamo una trasmissione sportiva che si chiamava Calcio Sprint». (giornalistitalia.it)
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