Il testo riformulato dalla Ragioneria Generale dello Stato per il lavoro giornalistico

Uffici Stampa pubblici: emendamento al contratto

ROMA – La Ragioneria Generale dello Stato, guidata da Biagio Mazzotta, ha riformulato il testo dell’emendamento al Contratto nazionale di lavoro giornalistico per i giornalisti degli Uffici Stampa pubblici.

Biagio Mazzotta

“I giornalisti in servizio presso gli uffici stampa dell’amministrazione di cui al comma 1 con contratto a tempo indeterminato al momento dell’entrata in vigore dei contratti nazionali (2016-18) – è scritto nel testo – sono inquadrati a decorrere dalle medesime date nei nuovi profili delle attività di comunicazione e informazione ivi previsti specificati nel profilo informazione in qualità di giornalista pubblico con attribuzione del corrispondente trattamento economico e, se più favorevole, con mantenimento del trattamento in godimento limitatamente alle voci fisse e continuative mediante riconoscimento delle differenze di un assegno personale da riassorbirsi in attuazione di quanto previsto dall’articolo 2 comma 3 ultimo periodo Dl 165/2001 con le modalità e nelle misure previste dai futuri contratti collettivi nazionali.
Nelle more della specifica contrattazione di raccordo, ove prevista, continua a applicarsi in via transitoria la disciplina riconosciuta dai singoli ordinamenti senza aggravio dei costi per la finanza pubblica”. (giornalistitalia.it)

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