PALERMO – «Il recente dibattito sulla adesione dei giornalisti degli uffici stampa pubblici a forze politiche che esprimono posizioni diverse dalle amministrazioni per cui i giornalisti lavorano deve necessariamente tenere conto di due elementi fondamentali ed ugualmente indispensabili: l’indipendenza dei componenti degli uffici stampa dalle posizioni politiche espresse dalle proprie amministrazioni e la non parzialità dei giornalisti chiamati a svolgere un ruolo tecnico a servizio della trasparenza e della corretta informazione ai cittadini».
Lo afferma la Figec Cisal Palermo, il nuovo sindacato dei giornalisti e degli operatori dell’informazione e della comunicazione, augurandosi che «nessuno consideri opportuna, né tanto meno necessaria, l’aderenza dei componenti degli uffici stampa pubblici alle maggioranze di governo». Figec Cisal auspica, inoltre, che «nessun giornalista tenga sul posto di lavoro comportamenti dettati dalle proprie posizioni o adesioni politiche».
Con riferimento alla situazione del Comune di Palermo, la Figec Cisal ricorda di avere recentemente incontrato il sindaco Roberto Lagalla al quale ha espresso «la necessità che l’ufficio stampa sia dotato di un vertice giornalistico, di un coordinatore dell’attività di informazione e che lo stesso sia organizzato in modo tale da rispondere alle esigenze di trasparenza e comunicazione della quinta città d’Italia, rispettando e valorizzando le professionalità dei giornalisti già in forza all’Amministrazione». (giornalistitalia.it)