ROMA – Fare ordine nella materia che regola gli uffici stampa delle Regioni e indicare le buone pratiche, già seguite da alcune amministrazioni regionali, per far emergere professionalità e peculiarità dei giornalisti della pubblica amministrazione. Questi sono gli obiettivi che la Federazione Nazionale della Stampa ha posto all’attenzione della Conferenza delle Regioni nel corso di un proficuo incontro avvenuto, oggi, nella sede romana della Regione Calabria.
Sul tema degli uffici stampa si sono confrontati la delegazione della Fnsi, guidata dal segretario generale aggiunto Carlo Parisi e dal vice segretario Alessandra Costante, che presiede il dipartimento uffici stampa del sindacato dei giornalisti, e la Conferenza delle Regioni rappresentata da Antonio Viscomi (coordinatore della I commissione Affari istituzionali e generali e vice presidente della Regione Calabria), Massimo Garavaglia (coordinatore della commissione Affari Finanziari e presidente del comitato di settore Regioni-Sanità, oltre che assessore della Lombardia all’economia e alla semplificazione e l’avvocato Alessia Grillo (dirigente per gli Affari Istituzionali e le politiche del personale).
L’obiettivo della Fnsi è portare chiarezza in un settore, quello degli uffici stampa delle Regioni e più in generale della Pubblica Amministrazione, in cui convivono realtà diverse, con regole diverse, contratti e inquadramenti differenti che, spesso, non valorizzano la professionalità e deontologia dei giornalisti degli uffici stampa. Argomenti che hanno suscitato l’interesse dei rappresentanti della Conferenza delle Regioni, disponibili all’apertura di un confronto.
Il segretario generale aggiunto Parisi ed il vice Costante alla Conferenza delle Regioni