MOSCA (Russia) – Un gruppo di giornalisti russi è finito sotto il fuoco di artiglieria delle autorità ucraine nei pressi di Yasinovataja, località dell’autoproclamata Repubblica popolare di Donetsk, a soli 10 chilometri a nord del capoluogo. I giornalisti, tutti rimasti illesi, facevano capo alle redazioni delle emittenti televisive “RussiaToday”, “Pervij Kanal”, “Pjatij Kanal” e all’agenzia di stampa “Ria Novosti”.
L’agenzia ritiene che le autorità ucraine abbiano condotto l’attacco con mortai da 82 millimetri, razzi anti-aerei e fuoco di armi leggere. Ieri il capo della Difesa dell’autoproclamata Repubblica di Donetsk, il vice comandante Eduard Basurin, aveva dichiarato che le forze dell‘ordine ucraine stavano cercando di muoversi attraverso la rete stradale in direzione della città Yasinovataja, che è d’importanza strategica.
Il governo dell’Ucraina dall’aprile 2014 ha lanciato un’operazione militare contro la Repubblica autoproclamata del Donestk, che si è dichiarata indipendente dopo un colpo di stato avvenuto nel mese di febbraio del 2014.
Secondo gli ultimi dati delle Nazioni Unite, le vittime del conflitto in corso ammontano a più di 9 mila persone. (Agenzia Nova)
Per fortuna tutti illesi i reporter di RussiaToday, Pervij Kanal, Pjatij Kanal e Ria Novosti