KAJA (Sud Sudan) – Un giornalista americano è rimasto ucciso negli scontri tra ribelli e militari nel Sud Sudan. Christopher Allen, 26 anni, reporter freelance e fotografo, operava “embedded” nelle milizie ribelli durante un combattimento a Kaya, al confine con l’Uganda.
Insieme con lui sono morte altre 18 persone. L’ambasciata americana nel paese non ha fornito altri dettagli sull’accaduto, se non il nome e la nazionalità dell’uomo.
Allen non era stato accreditato dalle autorità di Juba ed era entrato nel Sud Sudan dall’Uganda. I ribelli del Spla hanno condannato l’uccisione. Il giornalista aveva lavorato per Al Jazeera, Vice news e aveva seguito, tra l’altro, il conflitto nell’Ucraina dell’est.
Nel Sud Sudan la guerra civile è in corso dal dicembre del 2013, quando il presidente Salva Kiir ha accusato il proprio ex vice Riek Machar di aver organizzato un golpe. Migliaia di persone sono morte da allora, e il paese che aveva conquistato l’indipendenza nel 2011 è piombato nella povertà. Gli sfollati sono almeno 4 milioni. (agi/afp)