MOSUL (Iraq) – Il giornalista curdo iracheno, Bakhtiar Haddad, 41 anni, corrispondente da Erbil del quotidiano francese “Le Figaro”, è stato ucciso da una bomba esplosa nella parte vecchia di Mosul, dove si trovava per seguire la battaglia in corso per cacciare dalla città i miliziani dello Stato Islamico. L’esplosione ha provocato il ferimento di altri tre giornalisti di nazionalità francese. Due di essi, Véronique Robert e Stéphane Villeneuve, sono rimasti gravemente feriti e si trovano ricoverati nell’ospedale della base Usa di Qayyara. Lievemente ferito, invece, Samuel Forey, corrispondente di Le Figaro da Arbil.
L’esplosione che ha provocato la morte di Haddad è avvenuta nell’area compresa fra Bab Sinjar e Ras al Jadah, nella parte occidentale di Mosul. Secondo l’agenzia stampa curda “Rudaw”, Haddad faceva da interprete ai giornalisti francesi che stava accompagnando per seguire gli ultimi sviluppi della battaglia in corso a Mosul ovest, dove ieri le forze della polizia federale hanno dato l’assalto alla città vecchia, ultimo quartiere in mano ai combattenti dello Stato islamico.
Sempre in prima linea, Bakhtiyar non si è mai limitato a raccogliere informazioni e testimonianze per i suoi articoli, ma ha sempre prestato soccorso ai feriti. (giornalistitalia.it)
Nell’esplosione di un ordigno nella città di Mosul feriti anche tre cronisti francesi