WASHINGTON (Usa) – Twitter è la piattaforma internet preferita dai terroristi, molto più popolare dei siti di propaganda fondamentalista e di Facebook.
Lo rivela un’analisi pubblicata dal Woodrow Wilson Center, un influente think thank di Washington, che sottolinea come i membri di al Qaeda e di altri gruppi siano sempre più attivi sui social media per gli stessi motivi che spingono tutti a farlo: una comunicazione veloce, facile e anonima.
Questa condizione, si legge nei documenti, rende ancora più difficile alle agenzie di controterrorismo riuscire a individuare i jihadisti.
Secondo Gabriel Weimann del Woodrow Wilson Center, che da decenni studia la presenza online dei gruppi fondamentalisti, l’uso della Rete da parte dei terroristi non è certo una novità, ma negli ultimi anni è molto cresciuta.
Nel 1988 i siti online erano poco più di dieci. Adesso i domini sono circa 10.000 senza prendere in considerazione gli account sui social network.
“Facebook è una grande idea molto migliore dei forum – continua Weimann – con un solo comando è possibile inviare un messaggio standard a migliaia di persone”.
Il rapporto svela anche che YouTube è diventata “una importante piattaforma per i jihadisti”, ma “Twitter è molto più usato per fare propaganda e comunicare senza essere controllati”. (TmNews)
Lo rivela il Woodrow Wilson Center che da decenni studia il terrorismo sul web