ISTANBUL (Turchia) – Non si ferma il giro di vite contro i giornalisti in Turchia dopo il fallito colpo di stato del 15 luglio scorso. Oltre agli almeno 109 attualmente detenuti, stimati dall’Osservatorio per la libertà di stampa P24, sono stati revocati gli accrediti stampa di altri 115 reporter, accusati di legami con la presunta rete golpista di Fethullah Gulen. Lo riferiscono media locali. Il documento è necessario per svolgere legalmente la professione giornalistica in Turchia. Il totale degli accrediti cancellati dopo il putsch sale così a 620. (Ansamed).
Oltre agli almeno 109 arrestati e detenuti dopo il sedicente tentato golpe del 15 luglio