ANKARA (Turchia) – Le autorità turche hanno spiccato mandati di arresto nei confronti di 35 giornalisti e dipendenti del settore dei media sospettati di avere legami con Fethullah Gulen, l’imam rifugiato negli Usa e accusato di essere la mente del fallito golpe dell’anno scorso: lo riporta l’agenzia di stampa statale Anadolu.
Sono in corso perquisizioni da parte della polizia, che ha già arrestato, tra gli altri, Burak Ekici, un giornalista del quotidiano di opposizione Birgun.
Finora sono state arrestate oltre 50.000 persone, gran parte delle quali accusate di essere state coinvolte con il tentativo di golpe. Inoltre, più di 110.000 impiegati del governo sono stati licenziati. (ansa)
C’è anche Barak Ekici del giornale di opposizione Birgun. L’accusa: legami con Gulen