TUNISI (Tunisia) – Il presidente tunisino Kaies Saied, da domenica anche a capo dell’esecutivo, dopo aver congelato il Parlamento per 30 giorni e silurato il premier Hichem Mechichi, ha licenziato il direttore della televisione pubblica nazionale Mohamed Lassaad Dahech, sostituendolo con un giornalista che in precedenza aveva ricoperto già questo incarico ad interim, Awatef Dali. Lo rende noto la presidenza in un comunicato dopo che ad un attivista dei diritti umani e a una rappresentante del sindacato dei giornalisti è stato negato l’accesso alla sede dell’emittente, dove si erano recati come invitati ad una trasmissione.
Amira Mohamed, vicepresidente del Sindacato giornalisti tunisini, ha affermato di essere stata bloccata all’ingresso della tv “Wataniya” da un agente di sicurezza che attendeva il permesso della direzione per consentirle di entrare.
«Il direttore di Wataniya mi ha detto di aver ricevuto istruzioni da un ufficiale militare di non consentire l’entrata agli ospiti nel quartier generale della televisione», ha aggiunto l’attivista per i diritti umani Bassem Trifi. Ma il ministero della Difesa e la Presidenza della Repubblica hanno negato di aver impartito tali istruzioni.
Poche ore dopo è stato comunque licenziato il direttore della tv nazionale, Mohamed Laassad Dhahech, con l’accusa di aver tentato di creare problemi limitando l’accesso alla sede televisiva ai due invitati. (ansa)
Dal presidente Kaies Saied che ha già congelato il Parlamento e silurato il premier