REGGIO EMILIA – Sgomento e dolore nel giornalismo reggiano per l’improvvisa morte di Bruno Dallari, 60 anni, giornalista del distretto ceramico ed ex consigliere comunale a Scandiano, in provincia di Reggio Emilia, nelle fila della Dc, ritrovato senza vita nel suo letto, ieri mattina. E già ieri è stata disposta l’autopsia sul corpo di Dallari per stabilire le cause esatte del decesso, mentre i funerali – inizialmente previsti per oggi pomeriggio – sono stati, al momento, sospesi. È quanto riferisce Il Resto del Carlino, redazione di Reggio Emilia, con il quale Bruno Dallari aveva a lungo collaborato.
Proprio dalle colonne del Carlino, Dallari ha raccontato per tanti anni le cronache della zona, la crisi del settore ceramico, spaziando dalla politica alla cronaca nera.
Tra i tanti ricordi e messaggi giunti in redazione – riporta il Carlino Reggio – tra cui quello di Gastone Amaini, segretario provinciale della Democrazia Cristiana ai tempi dell’assassinio Moro: «Ho condiviso con Bruno tante valutazioni politiche rinfrancato dal suo ottimismo. Oggi per me è una giornata triste, perchè ho perso un amico, un ragazzo intelligente e sensibile con uno spiccato fiuto giornalistico. Mi mancheranno tanto la sua umanità e le sue telefonate quotidiane». (giornalistitalia.it)
A lungo collaboratore del Carlino di Reggio Emilia, aveva 60 anni. Disposta l’autopsia