Caduta dal tetto di un camion durante un’intervista è stata schiacciata dal veicolo

Tragica morte della giornalista Sadaf Naeem

Sadaf Naeem

SADHOKE (Pakistan) – Tragedia in Pakistan. La giornalista Sadaf Naeem, 36 anni, inviata di Channel 5, è morta schiacciata da un camion del corteo motorizzato dell’ex primo ministro pakistano, Imran Khan, fondatore e presidente del Pakistan Tehreek-e-Insaf (Pti), estromesso dall’incarico perché conduceva una politica estera indipendente e aveva relazioni amichevoli con Cina e Russia.
Sadaf Naeem si era arrampicata, assieme ad altri due colleghi rimasti feriti, sul tetto di uno dei camion del corteo, diretto ad Islamabad (l’arrivo è previsto per il 4 novembre), che sta attraversando il Paese per chiedere elezioni anticipate quando, nei pressi di Sadhoke, nella provincia del Punjab, per intervistare in diretta Khan.
A causa della calca della folla, che gli uomini della sicurezza hanno tentato a stento di contenere, la giornalista ha perso l’equilibrio cadendo rovinosamente sulla carreggiata e finendo sotto le ruote del camion. Inutile la disperata corsa all’ospedale di Kamonki, dove la donna è giunta morta.
Madre di due figli di 21 e 17 anni, Sadaf Naeem era residente a Ichra, nel quartiere commerciale e residenziale di Lahore.

Imran Khan

A Channel Five dal dicembre 2009, la giornalista seguiva la lunga marcia da quando era iniziata al Liberty Chowk di Lahore. Stimata e apprezzata dai suoi colleghi, negli ultimi dodici anni aveva costantemente lavorato sodo coprendo importanti servizi di cronaca e reportage.
Il marito di Sadaf, Naeem Bhatti, ha confermato che si è trattato di un incidente e che non intende avviare alcuna azione legale, né che sia eseguita l’autopsia sul corpo della moglie.
In segno di lutto, Imran Khan ha fermato la marcia dicendosi «scioccato e profondamente rattristato dal terribile incidente che ha provocato la morte di Sadaf Naeem. Non ho parole per esprimere il mio dolore. Le mie preghiere e le mie condoglianze vanno alla famiglia in questo tragico momento».

I funerali di Sadaf Naeem

Dal canto suo, il primo ministro del Punjab Chaudhry Parvez Elahi ha annunciato un aiuto finanziario di 5 milioni di rupie per la famiglia. Anche il primo ministro Shehbaz Sharif ha espresso il suo dolore ricordando Sadaf come «un reporter dinamico e laborioso».
Condoglianze anche dal presidente Arif Alvi, dal ministro dell’Informazione federale Marriyum Aurangzeb e dal ministro degli Esteri Bilawal Bhutto-Zardari.
Numerosi i giornalisti e i familiari di colleghi deceduti che hanno partecipato alla cerimonia funebre conclusasi con la tumulazione di Sadaf Naseem nel cimitero di Miani Sahib. (giornalistitalia.it)

 

 

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