CALTANISSETTA – Il giornalista Stefano Gallo, storica firma dell’edizione di Caltanissetta del quotidiano Giornale di Sicilia, ha posto fine alla sua esistenza lanciandosi dal balcone della propria abitazione, al quinto piano di uno stabile di via Alcide De Gasperi, nel centro del capoluogo nisseno. Aveva 66 anni. La tragedia è avvenuta ieri mattina poco prima delle 7.
Nato a Caltanissetta il 15 luglio 1952, era giornalista pubblicista iscritto all’Ordine di Sicilia dal 27 marzo 1980. Profondo dolore ha suscitato la notizia in una città che l’ha sempre apprezzato come uomo e come giornalista. Un cronista d’altri tempi che conosceva tutti, dialogava con tutti e, soprattutto, rappresentava un sicuro punto di riferimento per l’informazione nissena.
Serio, scrupoloso, gentile, mai sopra le righe, era una persona perbene, schiva e malinconica. Profondo cordoglio per la sua scomparsa, viene espressa dal sindaco di Caltanissetta, Giovanni Ruvolo, che sottolinea il suo valore di “professionista che si è distinto nella sua lunga carriera per correttezza, eleganza e disponibilità”.
Giulio Francese, presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, lo ricorda quale “collaboratore di lungo corso del Giornale di Sicilia, un perno della redazione nissena. Umile, infaticabile, prezioso”.
“Abbiamo lavorato insieme – aggiunge Francese – quando curavo, giovanissimo, le pagine di Caltanissetta. Non ti deludeva mai, sapevi di potere contare sempre su di lui. Non lo sentivo da tempo, l’ultima volta ci siamo visti l’hanno scorso ed è stata una festa. La notizia mi è giunta stamattina mentre partecipavo a un convegno come relatore. È stato un grande dolore, è stato terribile, mi sono sentito angosciato. Hai posto fine ai tuoi tormenti Stefano, te ne sei andato via silenziosamente. Riposa in pace”.
I funerali di Stefano Gallo saranno celebrati lunedì 13 maggio, alle ore 16.30, nella cattedrale di Caltanissetta. (giornalistitalia.it)