TORINO – Acomos e Libera ricordano con un murale, a Torino, Mauro Rostagno, sociologo e giornalista assassinato dalla mafia a Valderice, in provincia di Trapani, il 26 settembre 1988. Progettato dagli alunni della scuola Passoni, e realizzato dallo street artist Karim, rappresenta il giornalista, ammazzato per le inchieste “scomode” che portava avanti, sul muro della parrocchia Nostra Signora Sacro Cuore di Gesù.
Nel 2014 la commissione Toponomastica aveva deciso di dedicare a Rostagno la vicina area mercatale di via Vandalino, ma da allora non c’è stata nessuna intitolazione ufficiale.
La famiglia del giornalista vittima della mafia si è detta, inoltre, dispiaciuta per l’assenza all’inaugurazione del Comune di Torino.
«Forse non hanno letto bene la storia di Mauro, una storia di pace e di lotta contro la mafia», dicono le figlie di Rostagno, Monica e Maddalena, polemizzando per l’assenza del presidente del Consiglio comunale Fabio Versaci, che si è però scusato per l’impedimento dovuto a motivi di salute. (ansa)
Acomos e Libera scoprono il murale degli studenti senza la presenza istituzionale