LONDRA (Gran Bretagna) – Una sola settimana dopo le sue “rumorose” dimissioni dal Governo di Theresa May, l’ex ministro degli Affari esteri Boris Johnson torna a fare l’editorialista dalle colonne dal quotidiano inglese euroscettico Daily Telegraph.
“He’s back” (“è tornato”), ha pubblicato in prima pagina il foglio conservatore. Johnson, diventato ministro degli esteri nel 2016 sulla scia della vittoria al referendum sull’uscita inglese dall’UE, aveva giudicato, a suo tempo, “inappropriato” coniugare il ruolo di ministro con quello di editorialista.
“BoJo” come è soprannominato l’ex sindaco di Londra, aveva allora rinunciato a 275’000 sterline annue in qualità di collaboratore del giornale per “accontentarsi” di poco più di 143’000 per il suo ruolo di ministro. Nei due anni passati nel gabinetto di Theresa May, Johnson ha più volte, comunque, pubblicato testi critici contro l’Esecutivo e contro la premier per le sue modalità nell’applicazione della Brexit. (ats/afp)
Una settimana dopo le dimissioni dal Governo May riprende il posto di editorialista