LONDRA (Gran Bretagna) – Sono rimasti in quattro, tre donne e un uomo, i candidati a sostituire Alan Rusbridger alla guida del Guardian. Janine Gibson (classe 1972) attuale direttore di theguardian.com, e Katharine Viner (1971), direttore responsabile dell’edizione americana, sin da subito giudicate in pole position; Emily Bell, direttore del centro per il giornalismo digitale alla Columbia University e Wolfang Blau, direttore della strategia digitale del Guardian.
Tutti, assicura il quotidiano Premio Pulitzer, hanno fatto domanda per il lavoro attraverso l’annuncio postato sul sito a inizio gennaio. E ora possono presentare la loro visione all’assemblea di redazione che si riunirà il 25 febbraio e quindi voterà il suo preferito fino al 4 marzo.
Il più votato entrerà nella lista finale dei candidati, ha spiegato una portavoce dello Scott Trust, il fondo che gestisce il giornale, precisando che non è obbligatorio sottoporsi al giudizio della redazione e che in tutto sono stati 26 i coraggiosi giornalisti a inviare il loro curriculum per il posto. Anche rusbridger nel 1995 fece un percorso simile. acclamato dallo staff del giornale, fu nominato direttore subito dopo. (Ansa)
Tre donne e un uomo restano in corsa per sostituire Alan Rusbridger