COSENZA – A meno di due anni dal suo insediamento, Luca Ponzi lascia la guida della Testata Giornalistica Rai della Calabria per assumere quella della Liguria. Nato a Torino il 4 aprile 1967, dove ha sempre vissuto prima di prendere servizio a Cosenza il 18 luglio 2017, Ponzi è sposato ed ha una figlia di quattordici anni. Laureato in Scienze politiche, cresciuto nell’emittente televisiva locale Videogruppo, dove ha lavorato dal 1992 al 1998, è giornalista professionista iscritto all’Ordine del Piemonte dal 9 marzo 1994.
In Rai dal 1° febbraio 1999 con contratti a termine, è stato assunto il 1° luglio 2005. Nel 2007 ha pubblicato il libro “Grigio è il colore della polvere”, che racconta le storie delle centinaia di operai morti per l’amianto alla Sia di Grugliasco, ovvero la Società Italiana per l’Amianto della borgata Leumann, dove il pulviscolo amiantizzato la faceva da padrone e silenziosamente mieteva le sue vittime, la maggior parte immigrati provenienti dalla Calabria, dalla Campania, dalla Sicilia, dal Veneto.
Nel 2018 il libro “Marchionne” (Rubbettino Editore, pagine 140), invece, gli è valso numerosi premi e, soprattutto, il “titolo” di biografo più accreditato del manager della Fiat scomparso il 25 luglio 2018.
In Calabria, Luca Ponzi aveva preso il posto di Alfonso Samengo, nominato vicedirettore del Gr Rai Parlamento. In Liguria prenderà, invece, quello di Federico Monechi, che ha guidato la redazione dal dicembre 2017 e dal marzo scorso è a Firenze al timone della Tgr Toscana.
A Luca Ponzi, «che in Calabria ha dimostrato grandi qualità umane e professionali, i migliori auguri di nuovi e prestigiosi traguardi» dal segretario generale aggiunto della Fnsi, Carlo Parisi, che anche a nome del Sindacato Giornalisti della Calabria lo ringrazia per la «condivisione delle battaglie a difesa del diritto del lavoro, della libertà di stampa e del giornalismo professionale di qualità». (giornalistitalia.it)
Lascia la redazione della Calabria per quella della Liguria. Il saluto di Carlo Parisi