ROMA – L’Associazione Teatro di Roma, ente teatrale stabile di produzione ed iniziativa pubblica costituito dal Comune di Roma, dalla Regione Lazio e dalla Provincia di Roma, promuove un’iniziativa di selezione finalizzata ad individuare 1 “Impiegato addetto all’Ufficio Stampa del Teatro di Roma” da assumere con contratto di lavoro subordinato a tempo pieno e determinato per 12 mesi nella sede di via dei Barbieri 21 a Roma. L’inquadramento e il trattamento economico e normativo saranno quelli relativi al IV livello del CCNL dei Teatri Stabili Pubblici.
Nulla da eccepire sul fatto che un ente ricerchi per l’Ufficio Stampa un impiegato che, in quanto tale, non è necessario sia iscritto all’Ordine dei giornalisti perché, ovviamente, non può svolgere mansioni giornalistiche. A tal proposito, però, il bando del Teatro di Roma qualche dubbio sulla natura dell’attività che “l’impiegato” dovrà svolgere lo solleva.
Intanto, tra i requisiti richiesti non è prevista l’iscrizione all’Albo professionale dei giornalisti, ma: “esperienza di almeno dodici mesi in posizioni nell’ambito di un ufficio stampa, di una
redazione di una testata e/o di funzioni di relazione esterne di un’impresa o ente pubblico; diploma di scuola secondaria superiore; buona conoscenza della lingua inglese scritta e parlata; capacità di utilizzo dei sistemi informatici più utilizzati anche per la gestione di testi ed
immagini”.
“Esperienza” e “capacità di utilizzo dei sistemi informatici più utilizzati anche per la gestione di testi ed
immagini” che fa scattare un campanello d’allarme che alimenta più di un sospetto quando si va a leggere che “la prestazione prevede, a titolo esemplificativo e non esaustivo: attività di segreteria e di assistenza a tutte le forme di comunicazione interna o
esterna di cui si occupa l’ufficio; monitoraggio quotidiano della rassegna stampa (cartacea, tv, radio, web e social); collaborazione nell’elaborazione di testi e comunicati per la promozione e
produzione stampa; collaborazione in loco in occasione di eventi e debutti legati alle attività del Teatro”.
Prestazioni tra le quali sono comprese attività palesemente giornalistiche che non possono essere svolte da soggetti non iscritti all’Ordine e che impongono un chiarimento da parte dell’Associazione Teatro di Roma, chiamata a rettificare il bando.
Se intende utilizzare “l’impiegato” per svolgere mansioni giornalistiche dovrà, infatti, prevedere tra i requisiti l’iscrizione all’Ordine dei giornalisti (elenco professionisti o pubblicisti); se, invece, intende fargli svolgere di tipo diverso, dovrà eliminare dall’elenco le attività giornalistiche.
Per la cronaca, la domanda di ammissione alla selezione, con allegati i documenti richiesti nel bando, dovrà pervenire all’Associazione Teatro di Roma entro le ore 12 di lunedì 20 gennaio 2020 a mano, per raccomandata o posta elettronica certificata. (giornalistitalia.it)
Ambiguo bando per “impiegato” non iscritto all’Albo ma con mansioni giornalistiche