Su Facebook sì, ma come testata giornalistica

MILANO – Il nuovo numero di Prima Comunicazione è in edicola da oggi a Milano e in edizione digitale per tablet e smartphone. Da domani in edicola anche a Roma e nel resto d’Italia. Editore di Fanpage, uno dei siti di informazione italiani più frequentati dai giovani, e della piattaforma di video journalism YouMedia, Gianluca Cozzolino ha aperto a Milano la sede della sua concessionaria Ciaopeople Advertising e racconta la sua attività sul web.
“Oggi attorno al gruppo collaborano circa 130 persone tra Fanpage, Youmedia e Ciaopeople Advertising che ha appena aperto la nuova sede a Milano. Cominciamo a essere una realtà importante. E stiamo uscendo dalla fase di start up per entrare nel mondo delle imprese. Nel 2014 abbiamo fatto un margine operativo lordo di 640mila euro su 4 milioni di fatturato. E non abbiamo mai smesso di investire”, dice Cozzolino.
“All’inizio ci rifacevamo al modello del nanopublishing, un’attività editoriale basata sulla produzione di contenuti da parte di blogger, non di giornalisti, utilizzando Facebook per la diffusione degli articoli: questa era la novità», racconta Cozzolino. “Nel 2011 abbiamo registrato il sito come testata giornalistica e gli abbiamo dato la struttura di un quotidiano, chiaramente con le nostre peculiarità. Su Internet non è cambiato il sistema produttivo dell’informazione, l’organizzazione redazionale; è cambiato il modo di fruire dei contenuti, di diffonderli”.
“Abbiamo sempre puntato a sviluppare in casa le nostre tecnologie”, prosegue Cozzolino. “Questo ci dà un vantaggio notevole rispetto ai gruppi editoriali che acquistano le loro tecnologie all’esterno. Se ci si affida solo a fornitori esterni c’è il rischio di ritrovarsi un prodotto su cui non riesci più a mettere mano o ci riesci molto lentamente, mentre su Internet il prodotto non nasce mai perfetto”.
“Il mercato pubblicitario non gira a Napoli ma a Milano, ed è per questo che abbiamo aperto qui la sede di Ciaopeople Advertising, fondata lo scorso gennaio”, sottolinea Cozzolino. “Metterci in proprio è stata la decisione giusta, ti focalizzi sul prodotto che per noi vuol dire soprattutto Fanpage e The Jackal, un gruppo di giovani youtuber napoletani con i quali abbiamo costruito il cammino fino alla grande popolarità conquistata nell’ultimo anno grazie a serie web come ‘Lost in Google’ e la parodia ‘Gli effetti di Gomorra sulla gente’”.