ROMA – «Mi vergogno di quanto ho fatto e chiedo scusa a Piervincenzi e a tutti i giornalisti, non c’è giustificazione a quella mia reazione». Lo ha detto Roberto Spada parlando dell’aggressione il 7 novembre scorso a Ostia nei confronti del giornalista della Rai Daniele Piervincenzi e del filmmaker, Edoardo Anselmi.
Rispondendo alle domande del pm Giovanni Musarò, nell’udienza del processo a suo carico, in collegamento video da Udine, Spada ha precisato: «Non ricordo più nulla di quello che ho fatto, ma poi vedendo le immagini (dell’aggressione, ndr) mi sono vergognato».
Il “guardaspalle” di Spada, Ruben Nelson Alvez Del Puerto, si è invece avvalso della facoltà di non rispondere.
La prossima udienza è fissata per il 14 maggio, quando saranno ascoltati i testimoni della parte civile. (agi)
Così l’aggressore di Daniele Piervincenzi ed Edoardo Anselmi. Il 14 nuova udienza