TUNISI (Tunisia) – Il Sindacato nazionale dei giornalisti tunisini (Snjt), presieduto da Naji Bghouri, ha espresso il suo “inalienabile” sostegno al Comitato per le libertà individuali e l’eguaglianza (Colibe) della Tunisia che rivendica “il diritto del cittadino a discutere le questioni sociali in piena libertà”.
Il Snjt invita i rappresentanti della società civile e i partiti politici “ad assumersi le proprie responsabilità nella lotta contro le correnti estremiste e oscurantiste” e saluta “gli sforzi del Colibe finalizzati a “spianare la strada per l’istituzione di un dialogo sociale costruttivo compatibile con il processo di modernizzazione adottato dalla Tunisia”.
A tale riguardo, il Sindacato dei giornalisti tunisini incoraggia i media a “svolgere un ruolo positivo e a condurre un fruttuoso dibattito sul contenuto del rapporto pubblicato da Colibe e sulle questioni sollevate”.
Il Colibe, costituito il 13 agosto 2017 con decreto presidenziale, ha presentato il suo rapporto l’8 giugno 2018 al Presidente della Repubblica nel quale fa riferimento alle principali riforme relative alle libertà individuali e all’eguaglianza in conformità con le disposizioni della Costituzione, le norme internazionali sui diritti umani e gli orientamenti modernisti. (giornalistitalia.it)