DAMASCO (Siria) – Aveva solo 28 anni Mohammad Mahmud Nazar, giornalista libanese, “embedded” con le forze del movimento sciita libanese Hezbollah: è stato ucciso domenica in Siria, nella provincia di Aleppo. A riferirlo è la Sana, l’agenzia di stampa di Stato della Siria, secondo cui il giovane reporter, corrispondente di guerra legato, appunto, alla Resistenza libanese, è rimasto ucciso mentre copriva le “operazioni militari contro il terrorismo” nella parte meridionale della provincia di Aleppo.
Nazar era originario del villaggio di Arab Salim, nel nord del Libano, e, come ricorda la Sana, era stato uno dei primi giornalisti a coprire i combattimenti tra l’esercito siriano e la Resistenza e i terroristi in Siria.
Ad oggi, sono 49 i giornalisti siriani e stranieri uccisi in Siria dall’inizio del conflitto nel 2011, in base alla triste stima di Reporter Senza Frontiere. (giornalistitalia.it)
Mohammad Mahmud Nazar era un corrispondente di guerra legato ad Hezbollah