DAMASCO (Siria) – Un giornalista siriano che lavora per media filo-governativi è stato ucciso ieri mentre stava coprendo i combattimenti tra ribelli e lealisti in una zona a est della capitale Damasco, come hanno riferito sia media governativi che attivisti siriani.
A dare la notizia della morte del giornalista è stata la tv di Stato siriana, la quale ha affermato che Thaer al Ajlani (questo è il nome della vittima) è morto mentre copriva gli scontri a fuoco a Jobar, zona a est della capitale ancora in gran parte controllata da gruppi ribelli, tra cui la filiale siriana di al Qaida, Fronte Al-Nusra.
Ajlani lavorava come corrispondente da Damasco della tv satellitare libanese LBC e del quotidiano “al Watan”. Entrambe le testate sono vicine al regime del presidente Bashar al Assad.
Secondo “Protezione Giornalisti”, Ong siriana con sede a New York, dall’inizio del conflitto nel 2011 almeno 84 giornalisti hanno perso la vita in Siria. (Askanews)
Stava coprendo gli scontri tra ribelli e lealisti. Lavorava per la tv LBC e al Watan