ROMA – Mettere un freno, anzi “uno stop” a quello che è ormai diventato un “mercato degli ospiti” nei programmi televisivi Rai. Lo chiede Franco Siddi, consigliere d’amministrazione della Rai, sostenendo che questo è “un altro punto per l’agenda del breve periodo” per chi amministra il servizio pubblico. Siddi – che ha anche twittato questo auspicio – reputa prioritario
affrontare anche il tema dell’informazione fuori dalla testata, e anche qui chiede che si ponga fine alle “rendite di
posizione”, oltre che definire il capitolo responsabilità. E prendendo spunto dalla vicenda “Parliamone…sabato” di Rai 1, il
consigliere dice all’Agi che è dell’avviso che occorra affrontare il problema delle direzioni e delle strutture delle reti, ovvero queste devono essere “forti”. Il che significa “togliere agli estranei la gestione di pezzi delle reti”.
Per Siddi “è l’ora di spezzare circuiti anomali dentro i programmi, si rompa senza guardare in faccia nessuno, e nessuno invochi «amicizie», il primato dev’essere della Rai”.
Quanto al capitolo del tetto ai compensi degli artisti, il consigliere reputa che si tratti di una partita da “affrontare in maniera forte per agire in fretta sui cambiamenti e sul rapporto con i personaggi della televisione”. (agi)
“È l’ora di spezzare circuiti anomali dentro i programmi…nessuno invochi amicizie”