ROMA – La tenuta del sistema sociale e la coesione civile passano attraverso la giusta considerazione e un riaffermato ruolo delle organizzazioni sociali che – come il Sindacato dei lavoratori – rappresentano il tessuto che connette i lavoratori alle istituzioni, per un quadro equilibrato di rapporti tra lavoro e reti dell’economia.
Bene ha fatto, perciò, il Segretario Luigi Angeletti a respingere gli attacchi frontali al Sindacato e alla sua legittimazione, ribadendone il ruolo decisivo anche per il domani. Da questa considerazione non può che discendere un forte auspicio che i processi in corso di delegittimazione sociale si interrompano e che chi ha maggiore responsabilità nel sistema pubblico, come in quello economico, recuperi il bene del dialogo tra i diversi attori.
Il Sindacato dei giornalisti, unitario e pluralista come è la Fnsi, continua a guardare con grande attenzione a tutti gli sforzi di elaborazione unitaria che avvengono su questo terreno.
Al Segretario Angeletti la gratitudine e il riconoscimento dei giornalisti italiani e della Fnsi per l’oneroso impegno nella sua attività sindacale al vertice di un importante e storico sindacato del movimento dei lavoratori del nostro Paese come la Uil.
Al successore in arrivo, Carmelo Barbagallo, gli auguri per le sfide che lo attendono nel tempo presente, per un futuro dignitoso dei lavoratori e la conferma dell’interesse del Sindacato dei giornalisti per un rapporto virtuoso con tutto il movimento sindacale.
Il segretario della Fnsi al Congresso della Uil: “Bene Angeletti, basta attacchi frontali!”