BAGHERIA (Palermo) – “Per riuscire a coniugare la delicatezza dell’informazione sanitaria con le esigenze di privacy e trasparenza e per le campagne di sensibilizzazione sulla donazione degli organi e l’igiene delle mani in ospedale”. Sono queste le motivazioni con le quali Valeria Arena, giornalista addetto stampa dell’azienda ospedaliera G. Martino di Messina, ha vinto il premio “l’addetto stampa dell’anno per la categoria pubblica amministrazione, sanità e società partecipate”. Il riconoscimento, indetto dal gruppo uffici stampa Sicilia (Gus), le è stato consegnato ieri a Bagheria (Palermo) nel corso di una cerimonia svolta a Villa Cattolica, sede del Museo Guttuso.
Una iniziativa che il Gruppo di specializzazione dell’Associazione siciliana della stampa ha promosso con il patrocinio del Comune di Bagheria, dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia e della stessa Asssostampa, e con la sponsorizzazione di Unicredit.
Angela Abbate, 38 anni, giornalista dell’agenzia di comunicazione palermitana Feedback, è stata la vincitrice del premio assoluto “Giornalismo siciliano: l’addetto stampa dell’anno 2014”; a lei è andato anche il premio “Imprese e organizzazioni private”, una delle tre sezioni messe a concorso. Gli altri due vincitori sono Valeria Arena, per la sanità, e Marco Olivieri per il no profit.
La giuria, inoltre, ha deciso di segnalare Jerry Italia, addetto stampa del Comune di Gela, per il lavoro svolto in occasione del 70° anniversario dello sbarco alleato; Francesco Triolo (Cisl di Messina) per la rubrica “Dalla parte del cittadino”; Giuseppe Grasso (Arcidiocesi di Palermo) per la beatificazione di padre Pino Puglisi. Altri riconoscimenti sono andati a: Egle Palazzolo, alla carriera; Gaetano Perricone, premio speciale iscritto Gus; Camillo Pantaleone, alla memoria.
Segnalazioni per l’Ufficio stampa della Marina militare, per l’operazione Mare Nostrum e per l’ex Ufficio stampa della Presidenza della Regione Siciliana, azzerato dal presidente Crocetta.
La consegna dei riconoscimenti, condotta dalle giornaliste Marina Mancini e Agata Di Giorgio, è stato il momento conclusivo di una giornata dedicata al tema degli uffici stampa, alla loro funzione nel rapporto tra istituzioni e cittadini e agli aspetti contrattuali e deontologici legati alla figura dell’addetto stampa.
Ai lavori, coordinati dal presidente del Gus Sicilia, Francesco Di Parenti, hanno partecipato: il presidente della Fnsi, Giovanni Rossi, il presidente nazionale del Gus, Gino Falleri, il vicesegretario Luigi Ronsisvalle, il segretario dell’Assostampa Sicilia, Alberto Cicero, il presidente dell’Ordine dei giornalisti di Sicilia, Riccardo Arena, il vice sindaco di Bagheria, Domenico Mastrolembo Ventura, il responsabile del Settore pubblico di Unicredit Vincenzo Tumminello, la docente di Teoria e tecnica della comunicazione pubblica, Adriana Laudani, il direttore Comunicazione e servizi di Formez, Sergio Talamo e la giornalista Lucia Russo.
A Bagheria riconoscimenti ad Angela Abbate, Valeria Arena e Marco Olivieri