L’emittente triestina: “L’unico modo in cui entriamo in casa vostra è il televisore”

Si finge giornalista di Telequattro e tenta la truffa

Telequattro

Il figlio della 87enne, vittima della tentata truffa della finta giornalista, intervistato da Telequattro

TRIESTE – Ancora una truffa, per fortuna non riuscita, ai danni di un’anziana. E, fatto ancor più singolare, a tentare di metterla in atto, a Trieste, è stata una giovane donna che, pur di intrufolarsi nell’abitazione della signora ottantasettenne, si è finta giornalista della locale emittente televisiva Telequattro. Che, in un servizio con tanto di intervista al figlio dell’anziana, racconta nel dettaglio quanto accaduto e mette in guardia i triestini: «L’unico modo con cui Telequattro da sempre entra nelle case dei triestini e in tutto il Nord Est è questo: il piccolo schermo».
Nel prendere le distanze da quanto accaduto, rimarcando che “la fantasia perversa dei malintenzionati non conosce limiti”, la redazione di Telequattro – composta dal direttore Luigi Bacialli, dal coordinatore Ferdinando Avarino, e poi Laura Buccarella, Umberto Bosazzi, Marco Stabile, Bernardo Gulotta ed Enrico Scaramucci – ci tiene a «mettere in guardia, ancora una volta, i più indifesi dal diffidare di estranei che si presentano sulla porta di casa. Sfruttare il nome di Telequattro, nel cuore di tutti, per portare a termine una truffa è per noi ancor più odioso. La gavetta del giornalista non contempla di certo la circonvenzione di incapace. Ma l’onore di dare voce ai triestini e testimoniare la grande storia di questa città». (giornalistitalia.it)

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