Marzieh Hashemi (foto Press Tv)
TEHERAN (Iran) – Marzieh Hashemi, giornalista e conduttrice della tv iraniana in lingua inglese Press Tv, è stata “fermata e incarcerata” negli Usa per “motivi imprecisati”. Lo ha riferito la stessa emittente sul suo sito web, citando amici e familiari della giornalista, secondo i quali Hashemi, nata negli Stati Uniti e volto noto della tv, è stata fermata domenica al suo arrivo all’aeroporto internazionale di St. Louis, in Missouri.
Press Tv, si legge sul sito, ha appreso che la giornalista è stata poi trasferita dall’Fbi in una prigione di Washington D.C.. «I funzionari statunitensi – precisa Press Tv – finora hanno rifiutato di fornire le ragioni del suo arresto a lei e alla sua famiglia».
La giornalista, nata a New Orleans, aveva deciso di cambiare nome da Melanie Franklin a Marzieh Hashemi una volta convertitasi all’Islam. Era arrivata negli Stati Uniti per fare visita al fratello malato.
Dal suo arresto, la donna ha potuto contattare solo la figlia, alla quale ha raccontato – prosegue l’articolo di Press Tv – di essere stata “ammanettata e trattata come un criminale”.
Inoltre le sarebbe stato “tolto con la forza l’hijab” e sarebbe stata fotografata in carcere senza velo.
«Hashemi – conclude Press Tv – è stata autorizzata solamente ad indossare una t-shirt e attualmente ne sta usando un’altra per coprirsi il capo. Le è stata offerta solo carne di maiale come pasto – vietata dalla legge islamica – e le è stato persino negato il pane e ogni altro cibo dopo il suo rifiuto di consumare la carne». (aki/adnkronos)
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