BELGRADO (Serbia) – A Belgrado si è aperto il processo a carico di quattro ex alti esponenti dei servizi segreti serbi, accusati dell’uccisione nel 1999 del noto giornalista Slavko Curuvija. Gli imputati hanno respinto ogni accusa.
Si tratta dell’ex capo dei servizi segreti Radomir Markovic e di tre altri importanti funzionari dell’intelligence serba ai tempi di Slobodan Milosevic: Milan Radonjic, Ratko Romic e Miroslav Kurak.
Markovic, Romic e Radonjic sono stati arrestati e sono in carcere, mentre Kurak – ritenuto l’esecutore materiale del delitto – è latitante. Slavko Curuvija – che era proprietario del quotidiano Dnevni Telegraf e che aveva posizioni molto critiche nei confronti del regime di Milosevic – fu assassinato l’11 aprile 1999 davanti alla sua casa nel centro di Belgrado, mentre erano in corso i raid aerei della Nato contro la Serbia, per via della crisi nel Kosovo. (Ansa)
Via al processo ai quattro ex alti esponenti dei servizi segreti accusati dell’omicidio