TRIESTE – Giornalismo sportivo in lutto: è scomparso, all’età di 84 anni, dopo una lunga malattia, Augusto Re David, pugliese per nascita – era nato a Rutigliano (Bari) il 23 aprile del 1934 –, friulano per il resto della vita. Professionista stimato e apprezzato, specie per la sua felice ironia (basti pensare al suo libro “Stai zitto quando parli!”) Re David ha speso la sua carriera, per la maggior parte, nel servizio pubblico radiotelevisivo, dopo aver mosso i primi passi nella redazione triestina del Gazzettino di Venezia.
Non a caso, oggi sono i colleghi della Rai a ricordarlo con affetto e riconoscenza: «Un grande dispiacere. Sono entrato in Rai nel 1988 e lui era già lì da tempo. Sono cresciuto al suo fianco. Sapeva fare squadra» rivela al Piccolo di Trieste Giovanni Marzini, già direttore della Rai del Friuli Venezia Giulia, ora presidente del Corecom.
Augusto Re David entrò in Rai in una data indimenticabile per l’intero Paese: il 6 maggio 1976. Il giorno del terremoto in Friuli.
Anni fa lo raccontò lui stesso: «Mi chiamò Guido Botteri: domani presentati in Rai, mi disse, che abbiamo bisogno di te. Passai la notte in bianco, ma la mattina dopo ero lì: non potevo farmi sfuggire l’occasione».
Da quel giorno Re David firmò servizi sportivi per la Rai del Friuli Venezia Giulia fino al 1996. Tre lunghi decenni al servizio del giornalismo e dello sport. Fu, per anni, anche alla guida dell’Ussi regionale, il gruppo di specializzazione della Fnsi dedicato alla stampa sportiva. (giornalistitalia.it)
30 anni alla Rai del Friuli Venezia Giulia, guidò a lungo l’Ussi. Aveva 84 anni