SAN PAOLO (Brasile) – La polizia militare di San Paolo ha fatto uso di gas lacrimogeni e pallottole di gomma per disperdere un centinaio di persone che manifestavano contro i Mondiali di calcio e tentavano di raggiungere lo stadio Itaquerao, dove tra poche ore si giocherà la partita inaugurale Brasile-Croazia. Almeno 3 manifestanti sono stati arrestati e una decina feriti.
“Senza diritti, niente Mondiali”, intonano i manifestanti, bloccati dagli agenti sulla Radial Leste, arteria che conduce allo stadio. Elicotteri della polizia militare sorvolano la zona degli scontri.
Sono due le giornaliste della Cnn ferite negli scontri a San Paolo, Brasile. Dopo Shasta Darlington, ferita da alcune schegge di vetro, anche Barbara Arvanitidis è rimasta ferita durante le manifestazioni. Il corrispondente dell’emittente americana Alex Thomas ha riferito su Twitter che Arvanitidis potrebbe essersi rotta il braccio.
Negli scontri in corso a San Paolo è rimasto ferito anche un operatore brasiliano di una tv locale di Santos.
Nuovi scioperi in Brasile nella giornata inaugurale dei Mondiali di calcio. I lavoratori dei tre aeroporti di Rio de Janeiro hanno indetto per oggi un’astensione dal lavoro di 24 ore. L’agitazione del personale aeroportuale interessa gli scali Galeao, Santos Dumont e Jacarepaguà e scatterà dalla mezzanotte locale (le 5 di oggi, giovedì 12 giugno, in Italia). I lavoratori aeroportuali scioperano per il rinnovo del contratto collettivo di lavoro, informa il sindacato di categoria della capitale carioca.
L’agenzia brasiliana per l’aviazione civile (Anac) informa che sta “monitorando la situazione e gli eventuali impatti sulle operazioni” e precisa che le compagnie aeree “potranno avvalersi di piani d’emergenza elaborati per i Mondiali di calcio”. (Ansa)
Sono Shasta Darlington e Barbara Arvanitidis della Cnn. Colpito un operatore tv