SAN JOSE’ (Usa) – La sudcoreana Samsung ha concordato con Apple un risarcimento da 548 milioni di dollari. Lo riporta l’agenzia Dow Jones. È il primo accordo in denaro nella disputa sui brevetti che ormai dura da cinque anni tra i due colossi mondiali degli smartphone. L’intesa è emersa dai documenti depositati al Tribunale di San Josè in California.
Samsung ha accettato di pagare, dopo che la Corte ha respinto il suo ricorso in appello. Tuttavia, questa intesa non segna la fine della disputa giudiziaria, poiché Samsung intende chiedere un controrisarcimento da Apple, sulla base di eventuali sentenze favorevoli da parte dell’Ufficio brevetti o della Corte Suprema.
Inoltre, ci sono altre cause giudiziarie ancora in corso tra le due aziende, a partire dall’appello di Samsung su un secondo processo per una richiesta di rimborso di 120 milioni di dollari. Per quanto riguarda l’accordo sul pagamento di 548 milioni, va precisato che la disputa era iniziata nel 2012 e inizialmente Apple aveva chiesto un miliardo di dollari di risarcimento danni per violazione delle sue tecnologie brevettate. Quell’ammontare fu, poi, ridotto a 930 milioni di dollari e successivamente diviso in tronconi.
I 548 milioni di dollari dell’accordo californiano fanno parte della disputa sui brevetti tecnologici, mentre l’altra lite da 382 milioni di dollari riguarda l’accusa di aver copiato il packeging di Apple e su questo aspetto della vicenda è previsto un pronunciamento giudiziario nel 2016. (Agi)
Nella disputa sui brevetti che da 5 anni oppone i due colossi degli smartphone