MOSCA (Russia) – Ivan Safronov, ex giornalista e poi, per appena due mesi, consigliere del capo dell’agenzia spaziale russa Roscosmos, è accusato dall’intelligence russa di aver cooperato con i servizi segreti cechi dal 2012 e di aver passato loro nel 2017 informazioni sulla cooperazione militare della Russia con alcuni Paesi dell’Africa e del Medio Oriente: lo ha fatto sapere all’agenzia France Presse l’avvocato del team difensivo di Safronov, Ievgheni Smirnov.
Ieri Safronov è stato arrestato dall’intelligence russa e accusato di aver trasmesso dati militari riservati a un non meglio specificato Paese della Nato.
Il caso, molto controverso, è ritenuto da alcuni osservatori una possibile nuova violazione della libertà di stampa in Russia. Secondo il principale avvocato di Safronov, Ivan Pavlov, è la prima volta in quasi 20 anni che un giornalista viene accusato di alto tradimento in Russia. (ansa)
Ivan Safronov arrestato dall’intelligence russa per aver trasmesso dati militari riservati